La Nuova Basilicata - giovedì 7 agosto 2003

L'autore e compositore di Mina - Pizzorno al Festival di Potenza

POTENZA- La musica d'autore sbarca al Festival di Potenza. Il compositore e arrangiatore Tullio Pizzorno farà da consulente ai giovani concorrenti ammessi a partecipare al concorso canoro, giunto alla seconda edizione. "Un traguardo importante - spiega soddisfatto Mario Bellitti , promotore della manifestazione potentina - con Pizzorno, infatti, sapremo dare quel timbro di qualità al concorso ma soprattutto nuove chances ai giovani artisti iscritti". Tullio Pizzorno firma alcuni brani incisi da Mina negli album "Pappa di latte" e "Cremona". Partecipa alla realizzazione di numerosi spettacoli musicali, teatrali e trasmissioni televisive e radiofoniche. E' autore di colonne sonore per film oggi di proprietà della Biennale di Venezia. Nel 2000 ha pubblicto il primo album "Il dubbio". E' composoitore nell'album jazz "Trio Montmartre - Casa dolce casa" pubblicato in Giappone dal pianista danese Niels Lan Doky.

La Nuova Basilicata - Estate lucana - sabato 30 agosto 2003

L' autore e compositore di Mina collaborerà con lo staff della manifestazione - Pizzorno al Festival di Potenza

POTENZA- Il Festival di Potenza (in programma dal 23 al 25 ottobre al cine-teatro Due Torri del capoluogo) si arricchisce di una nuova prestigiosa esperienza professionale. Il produttore e compositore Tullio Pizzorno, che ha legato il suo nome a quello di numerosi artisti della musica italiana tra cui Mina, per la quale ha lavorato nella realizzazione di album famosi a metà degli anni novanta, collaborerà con il Festival. La disponibilità dell'artista di Caserta si concretizzerà attraverso alcune canzoni inedite che giovani iscritti alla manifestazione potentina avranno la possibilità di presentare per le serate finali e con la sua presenza nella giuria tecnica e di qualità che, di intesa con l'Aiat (Associazione Italiana Agenti di Teatro e dello Spettacolo), valuterà i concorrenti. Tullio Pizzorno si può considerare a pieno titolo tra i protagonisti della scena musicale italiana e internazionale. L'ultima sua prestigiosa collaborazione risale agli anni 2001-2002 con il famoso pianista jazz Niels Lan Doky (che si è esibito lo scorso Natale in Vaticano per Giovanni Paolo II). Lan Doky ha raccolto ed arrangiato, con Pizzorno, in chiave jazz una selezione di celebri canzoni italiane in un album prodotto in Giappone ("Casa dolce casa") che nello scorso anno è stato l'album jazz più venduto nel Paese Orientale. Sempre dallo scorso anno, Pizzorno si occupa della produzione completa dell'intero nuovo album di uno storico gruppo pop famoso negli anni 70-80: i Collage. Pizzorno ha composto per i Collage 9 canzoni inedite, scrivendone musiche, testi, arrangiamento e curandone personalmente la direzione artistica. E' il progetto attraverso il quale i Collage si sono riproposti sulla scena musicale con una veste artistica completamente rinnovata dallo stile di Pizzorno. Per Mario Bellitti, "patron" del Festival, la collaborazione di Pizzorno fa compiere un ulteriore salto di qualità alla manifestazione, dando maggiore rilievo alla canzone inedita. Per i nostri ragazzi, interpretare un brano realizzato "su misura della propria personalità" da uno dei più famosi compositori italiani, è un'opportunità che non si presenta certamente tutti i giorni. Inoltre con Pizzorno - afferma Bellitti - si sostanzia il progetto di realizzazione del laboratorio permanente a Potenza da dedicare alla formazione dei giovani.

La Gazzetta del Mezzogiorno - domenica 31 agosto 2003

Offrirà alcune sue canzoni inedite - Tullio Pizzorno collaborerà al Festival di Potenza

Una nuova prestigiosa esperienza professionale arricchirà il Festival di Potenza, la manifestazione che si terrà dal 23 al 25 ottobre al cine-teatro Due Torri nel capoluogo. Il produttore e compositore Tullio Pizzorno, che ha legato il suo nome a quello di numerosi artisti della musica italiana tra cui Mina, per la quale ha lavorato nella realizzazione di album famosi a metà degli anni novanta, collaborerà con il Festival. La disponibilità dell'artista di Caserta si concretizzerà attraverso alcune canzoni inedite che giovani iscritti alla manifestazione potentina avranno la possibilità di presentare per le serate finali e con la sua presenza nella giuria tecnica e di qualità che, di intesa con l'Aiat (Associazione Italiana Agenti di Teatro e dello Spettacolo), valuterà i concorrenti. Tullio Pizzorno si può considerare a pieno titolo tra i protagonisti della scena musicale italiana e internazionale. L'ultima sua prestigiosa collaborazione risale agli anni 2001-2002 con il famoso pianista jazz Niels Lan Doky (che si è esibito lo scorso Natale in Vaticano per Giovanni Paolo II). Lan Doky ha raccolto ed arrangiato, con Pizzorno, in chiave jazz una selezione di celebri canzoni italiane in un album prodotto in Giappone ("Casa dolce casa") che nello scorso anno è stato l'album jazz più venduto nel Paese Orientale. Sempre dallo scorso anno, Pizzorno si occupa della produzione completa dell'intero nuovo album di uno storico gruppo pop famoso negli anni 70-80: i Collage. Pizzorno ha composto per i Collage 9 canzoni inedite, scrivendone musiche, testi, arrangiamento e curandone personalmente la direzione artistica. E' il progetto attraverso il quale i Collage si sono riproposti sulla scena musicale con una veste artistica completamente rinnovata dallo stile di Pizzorno. Per Mario Bellitti, "patron" del Festival, la collaborazione di Pizzorno fa compiere un ulteriore salto di qualità alla manifestazione, dando maggiore rilievo alla canzone inedita. Per i nostri ragazzi - ha detto - interpretare un brano realizzato "su misura della propria personalità" da uno dei più famosi compositori italiani, è un'opportunità che non si presenta certamente tutti i giorni. Inoltre con Pizzorno - ha concluso il "patron" del Festival di Potenza - si sostanzia il progetto di realizzazione del laboratorio permanente a Potenza da dedicare alla formazione dei giovani". Per tutte le esigenze informative, per foto o materiale discografico, si consiglia di consultare il sito www.tulliopizzorno.com.

Il Quotidiano di Potenza - domenica 31 agosto 2003

Il produttore parteciperà alla kermesse musicale in programma a ottobre - Pizzorno al Festival di Potenza

MUSICA - Tullio Pizzorno nel cast del Festival di Potenza

AL FESTIVAL DI POTENZA viene confermata la partecipazione e la collaborazione del produttore e compositore italiano Tullio Pizzorno. L'annuncio è stato dato dal patron della kermesse canora Mario Bellitti. La nuova edizione del Festival che si svolgerà dal 23 al 25 ottobre al teatro Due Torri di Potenza mette a segno un colpo decisamente importante. La partecipazione di Tullio Pizzorno arricchisce di una nuova prestigiosa esperienza professionale il concorso canoro. Il nome di Pizzorno è legato a quello di numerosi artisti italiani tra cui Mina, per la quale ha lavorato nella realizzazione di alcuni album famosi a metà degli anni novanta. Ma risale a molti anni prima l'incontro con Lucio Battisti, un incontro che è durato per sempre. Pizzorno vanta ancora collaborazioni con Mario Lavezzi, Patty Pravo, Gianni Morandi, Antonello Venditti, Francesco De Gregori e Paolo Conte. Compositore, produttore e chitarrista, Tullo Pizzorno ha suonato dal vivo avvalendosi della collaborazione di validi musicisti di estrazione classica/jazz. In questo stesso periodo conosce Gianni Bella. In seguito ottiene riconoscimenti da critici e da giornalisti coi quali fa amicizia. Tra tutte queste collaborazioni e amicizie importanti, non si può certo dimenticare il suo rapporto di amicizia "speciale" con il musicista / produttore Massimiliano Pani, figlio di Mina. La partecipazione di Tullio Pizzorno al Festival di Potenza si concretizzerà attraverso alcune canzoni inedite che i giovani iscritti alla manifestazione avranno la possibilità di presentare per le serate finali e con la sua presenza nella giuria tecnica e di qualità che valuterà i concorrenti. Uno dei protagonisti del panorama nusicale italiano e internazionale non solo valuterà le doti vocali dei partecipanti, ma potrebbe fornire loro anche l'opportunità di vivere esperienze importanti. L'artista casertano è reduce da esibizioni live con il famoso pianista jazz Niels Lan Doky (che si è esibito lo scorso Natale in Vaticano per Giovanni Paolo II). Grande soddisfazione è stata espressa dall'organizzatore del Festival del capoluogo, Mario Bellitti, che sulla partecipazione e collaborazione di Pizzorno rivela "Per i nostri ragazzi interpretare un brano realizzato su misura da uno dei più famosi compositori italiani è un'opportunità che non si presenta certamente tutti i giorni". Inoltre Bellitti annuncia che proprio con Pizzorno si potrebbe concretizzare il progetto di realizzare un laboratorio permanente a Potenza da dedicare alla formazione dei giovani. Sarebbe proprio un bel colpo". - Sonia Blasi

Il Quotidiano di Potenza - venerdì 24 ottobre 2003

Dietro le quinte del Festival di Potenza - UN GIURATO D'ECCEZIONE

TULLIO PIZZORNO, giurato tecnico d'onore alla seconda edizione del Festival di Potenza. Attorno al tavolo di un ristorante del capoluogo sono seduti alcuni amici, tra cui anche il maestro Pizzorno. Forse questo nome ai più può non dire nulla, ma agli intenditori come agli addetti ai lavori il passato e il presente artistico dell'interprete casertano dice tanto. Autore, compositore ed arrangiatore, Tullio Pizzorno ha firmato i brani "Di vista" e "Musica per lui" incisi da Mina nel '95 e nel '96. Con aria dimessa e composta, Pizzorno fuma il sigaro, osserva e ascolta, parlando poco ma guardandosi molto attorno. Non è un esibizionista, non è un egocentrico. E' un semplice. Eppure lui, di cose ne ha da raccontare. E' compositore nell'album jazz "Trio Montmartre- casa dolce casa" numero uno nelle charts giapponesi e pubblicato dal pianista danese Niels Lan Doky, oltre a vantare una serie di collaborazioni con altri noti musicisti conosciuti in tutto il mondo. Quando poi gli si chiede di parlare del suo incontro con Mina, l'emozione è palpabile. Gli occhi gli tornano a brillare proprio come quando parla della musica, della sua musica. Nel 1991 Pizzorno manda un demo con alcuni brani da lui scritti alla "Tigre di Cremona", che ben quattro anni dopo lo chiama personalmente, presentandosi semplicemente come signora Mazzini. Da quel momento, dopo attimi di smarrimento e di confusione, Pizzorno inizia a collaborare con un "mostro sacro" della musica leggera italiana, quale Mina. Di lei, Tullio racconta "Ha una stanza piena di cassette di artisti che le inviano questi provini. Lei li ascolta, prende quello che sente più adatto alle sue corde e li contatta personalmente. Proprio come è capitato con me". Dopo il fortunato sodalizio artistico con la signora Mazzini, è arrivato l'incontro con Gino Vannelli, un altro big della musica, con cui vorrebbe lavorare la stessa Mina. Fino ad ora non c'è riuscita. Pizzorno è uno che guarda negli occhi il suo interlocutore, lo scruta. Le sue parole sono capaci di toccare le corde dell'anima. "Ho iniziato da subito a respirare musica" dice Pizzorno, che sin dalla tenera età mostrava particolari attitudini verso tutti gli strumenti, anche quelli più "artigianali". Da allora, Pizzorno che non si crede per nulla "arrivato" e che con grande partecipazione parla di vibrazioni, di emozioni e di sentimenti ispirati dalla musica, ne ha fatta di strada. A breve uscirà il suo secondo album, il cui titolo è ancora incerto, raccoglierà 12 brani e molte collaborazioni importanti, tra cui probabilmente quella con l'armonicista Ollestad Tollak. Da giurato al Festival potentino, Pizzorno cercherà di mettersi "nei panni" dei concorrenti, cercando di farsi emozionare da questi ultimi e tentando di capire quanto per loro questa esperienza conti per davvero. Una bella canzone del resto è proprio come una bella donna. Ci sono tante belle donne per tante belle canzoni diverse. Parola del Maestro Pizzorno. - Sonia Blasi